Itinerario I - Il Borgo
- IL CASTELLO SVEVO
Il Castello Svevo e la sua sagoma che si staglia contro il cielo è uno dei simboli di Termoli.
Le caratteristiche architettoniche lasciano supporre che il Castello sia stato costruito in epoca normanna (XI secolo), interamente in pietra calcarea e arenaria, nei pressi di una preesistente torre longobarda. Tuttavia la definizione "svevo" pare sia stata attribuita in seguito alla ristrutturazione e fortificazione voluta da Federico II di Svevia nel 1240, dopo i danni arrecati da un attacco della flotta veneziana. Molto probabilmente il Castello di Termoli faceva parte di un più ampio sistema di difesa, costituito da mura che cingevano l'intero perimetro della città e da diverse torrette merlate, di cui una si è conservata intatta ed è situata all'ingresso del Borgo antico.
Il Castello di Termoli oggi ospita mostre ed eventi culturali ed è una location particolarmente richiesta per la celebrazione dei matrimoni civili.
The “Svevo” castel, symbol of Termoli, stands out in Termoli’s skyline. It’s architectural features suggests that it was built by the Normans (XI centuary) in limestone and sandstone near an existing Lombard tower.
However the “Svevo” definition is probably due to the restructuring and fortification by Federick II of Svevo in 1240 after the damage caused by a Venetian fleet attack. It is very likely that the castel was part of a larger defence system, with walls that surrounded the whole ancient town and many crenellated towers, one of which is still preserved, located at the entrance of the ancient town.
Today the castel hosts cultural exhibitions and is a beautiful location for weddings.
- LA CATTEDRALE
La Cattedrale di Termoli, situata nella piazza centrale del Borgo Antico, è dedicata a Santa Maria della Purificazione costruita tra il XII e XIII secolo, rappresenta un esempio di architettura romanica, da secoli ospita le reliquie dei patroni S. Basso e S. Timoteo. Nel 1456 la parte più alta della facciata è stata distrutta dal terremoto e successivamente, nel 1566 dalle invasioni da parte dei Turchi. Parti aggiuntive di stile barocco sono state eliminate tra il 1930 e il1969 durante il restauro della Cattedrale che ripristinò le originali forme romaniche.
In a central square of the “Borgo” stands the Cathedral dedicated to St. Mary of the Purification(12th-13th century), it is a noteworthy example of Romanesque architecture, the upper part of the façade was destroyed by an earthquake in 1456, and also suffered from the Turkish sack of the city in 1566. The Baroque additions were eliminated in the restoration of 1930–69, returning the edifice to its original appearance. Part of a pre-existing basilica, built in the 11th century over the original, smaller cathedral called (Ecclasia Sanctae Mater) has been found under the edifice.
The Cathedral’s crypt, below the presbytery, has for centuries preserved the relics of two patron saints, Saint Basso found in 1761, on the left side of the apse, and Saint Timoteo found on the right side of the apse in 1945.
- I TRABUCCHI
Antiche e affascinanti macchine da pesca. Questi sono i trabucchi, che anticamente permettevano ai pescatori e alle loro famiglie di pescare anche quando il mare in burrasca impediva alle barche di uscire per mare. Il primo trabucco di Termoli venne costruito intorno al 1850 da Felice Marinucci che aveva visto questo tipo di costruzione in Abruzzo, dove spesso si recava per motivi di lavoro.
Oggi i trabucchi sono fra i simboli che caratterizzano la città di Termoli. Per osservarli in tutta la loro bellezza si può percorrere la ‘Passeggiata dei trabucchi’ che dai piedi del Castello Svevo si snoda lungo tutta la cinta muraria del Borgo Antico fino ad arrivare al Porto.
“Trabucchi” are old fishing machines, once used by fishermen and their families, allowing them to fish even when the sea was rough and boats were unable to head out to sea. The first Trabucco was built in 1850 by Felice Marinucci who first saw this type of construction in Abruzzo, the nearby region.
Today they are one of Termoli’s symbol, you can admire them along the “Trabucco Walk” at the feet of the Svevo castle, walk that winds along the walls of the ancient town and leads to the harbour.
- MONTECASTELLO
Montecastello è la via panoramica del Paese Vecchio di Termoli. La si raggiunge dall’entrata del Borgo in prossimità del Castello o inoltrandosi tra i vicoli. Montecastello è la parte più alta del Paese Vecchio e affacciandosi all’antica mura di cinta si gode di una vista panoramica da un lato verso il lungomare di Sant’Antonio e il golfo di Vasto, dall’altro sul centro della città e spostandosi di pochi passi la vista spazia sul porto, il litorale di Rio Vivo e le Isole Tremiti.
Montecastello is one of the most picturesque spots of the old town. It’s at the entrance of the town, near the castle or you can reach it simply following the narrow roads, it is the highest part of the town and from here, behind the ancient walls you can admire a fantasic view, on the north side the S. Antonio beach and the gulf of Vasto and on the other side towards south, the town centre, the harbour , the Rio Vivo beach and the Tremiti Islands.
- PIAZZA BISCEGLIE
Risalendo la scala a chiocciola che si trova al porto ci si trova in Piazza Bisceglie. Qui si trova l’Istituto “Gesù e Maria”, un luogo della Storia di Termoli: dapprima orfanotrofio, alla fine del primo conflitto mondiale fu adibito ad istituto magistrale e successivamente a scuola media. Nella notte tra il 2 e il 3 ottobre del 1943 durante la seconda guerra mondiale, a Termoli sbarcarono le truppe della Royal Army, sotto il comando del Generale Montgomery. L’istituto “Gesù e Maria” fu pacificamente occupato dalle truppe da sbarco inglesi e adibito a centro di pronto soccorso per feriti militari e civili. Negli anni Ottanta l’Istituto fu sede di un liceo linguistico parificato e fino alla fine degli anni Novanta di una sezione di Scuola Materna. Oggi all’interno dell’istituto si trovano gli uffici della Caritas e il servizio della Mensa Solidale.
From Termoli’s Harbour, going up the big spiral staircase you reach piazza Bisceglie, an important historic position, here you can find the Jesus and Mary Institute, which was once an orphanage and then became a school.
During the II world war, in 1943 the night between the 2nd and 3rd of October, British Royal Army troops landed on Termoli’s coast and peacefully occupied the institute, using it as a first aid centre for wounded soldiers a civilians.
In the eighties and nineties it became a high school and the an infant school, today it hosts the Caritas and a canteen service for the poor.
- REJECELELLE
È larga 41 centimetri e si contende con un vicolo di Ripatransone (Ascoli Piceno), il primato di via più stretta d’Italia. A Rejecelle, la viuzza, così la chiamano i termolesi doc, su trova tra i vicoli del paese vecchio ed è una sorpresa trovarsela davanti e attraversarla fino in fondo per continuare ad esplorare e scoprire i segreti dell’antico borgo marinaro di Termoli.
Rejecelle, which means small road, is considered the narrowest alley in Italy, it is only about 30cm wide and it contends the record with an alley in Ripatransone (Ascoli Piceno).
It is great fun to enter the narrow alley, exploring it and discovering the ancient village.