Descrizione
Il Castello Svevo e la sua sagoma che si staglia contro il cielo è uno dei simboli di Termoli.
Le caratteristiche architettoniche lasciano supporre che il Castello sia stato costruito in epoca normanna (XI secolo), interamente in pietra calcarea e arenaria, nei pressi di una preesistente torre longobarda. Tuttavia la definizione "svevo" pare sia stata attribuita in seguito alla ristrutturazione e fortificazione voluta da Federico II di Svevia nel 1240, dopo i danni arrecati da un attacco della flotta veneziana. Molto probabilmente il Castello di Termoli faceva parte di un più ampio sistema di difesa, costituito da mura che cingevano l'intero perimetro della città e da diverse torrette merlate, di cui una si è conservata intatta ed è situata all'ingresso del Borgo antico.
Il Castello di Termoli oggi ospita mostre ed eventi culturali ed è una location particolarmente richiesta per la celebrazione dei matrimoni civili.
The “Svevo” castel, symbol of Termoli, stands out in Termoli’s skyline. It’s architectural features suggests that it was built by the Normans (XI centuary) in limestone and sandstone near an existing Lombard tower.
However the “Svevo” definition is probably due to the restructuring and fortification by Federick II of Svevo in 1240 after the damage caused by a Venetian fleet attack. It is very likely that the castel was part of a larger defence system, with walls that surrounded the whole ancient town and many crenellated towers, one of which is still preserved, located at the entrance of the ancient town.
Today the castel hosts cultural exhibitions and is a beautiful location for weddings.
Il Comune di Termoli offre anche un’altra bellissima possibilità agli sposi e cioè il matrimonio al Castello. Il Castello svevo, in realtà una torre di guardia costruita da Federico di Svevia probabilmente su un precedente fabbricato normanno, aveva la funzione di controllo sul mare e difesa del borgo marinaro. Si staglia imponente all’ingresso del borgo antico o, come lo chiamano i termolesi doc, il Paese vecchio, e domina la spiaggia di Sant’Antonio.Si accede al castello tramite un il ponticello di ingresso che, in occasione della celebrazione dei matrimoni civili, viene abbellito e decorato così da dare il benvenuto alla coppia e ai suoi ospiti. Sono due le sale interne al castello che gli sposi possono scegliere per lo scambio delle loro promesse; il corridoio degli arcieri o la sala al piano terra. Il corridoio degli arcieri ha una capienza limitata, non più di venti sedie per gli ospiti ed è caratterizzato da feritoie, dalle quali gli arcieri difendevano il castello, che danno direttamente sul mare e sulla spiaggia sottostante. Nel corridoio degli arcieri è custodita una grande e antica ancora di epoca romana davanti alla quale si pone il tavolo per la cerimonia. La sala al piano terra è più grande e può ospitare fino a 40 persone, vi si accede tramite una scala ed ha un’atmosfera particolarmente intima. In entrambi i casi l’allestimento delle sedie è a cura del Comune di Termoli mentre il resto delle decorazioni e dell’addobbo sono affidate agli sposi. Data la grande richiesta per la location il Comune di Termoli consiglia di prenotare in tempo utile il castello o il matrimonio in spiaggia rivolgendosi all’ufficio Stato Civile al numero 0875 712 218.
Il Comune di Termoli offre anche un’altra bellissima possibilità agli sposi e cioè il matrimonio al Castello. Il Castello svevo, in realtà una torre di guardia costruita da Federico di Svevia probabilmente su un precedente fabbricato normanno, aveva la funzione di controllo sul mare e difesa del borgo marinaro. Si staglia imponente all’ingresso del borgo antico o, come lo chiamano i termolesi doc, il Paese vecchio, e domina la spiaggia di Sant’Antonio.Si accede al castello tramite un il ponticello di ingresso che, in occasione della celebrazione dei matrimoni civili, viene abbellito e decorato così da dare il benvenuto alla coppia e ai suoi ospiti. Sono due le sale interne al castello che gli sposi possono scegliere per lo scambio delle loro promesse; il corridoio degli arcieri o la sala al piano terra. Il corridoio degli arcieri ha una capienza limitata, non più di venti sedie per gli ospiti ed è caratterizzato da feritoie, dalle quali gli arcieri difendevano il castello, che danno direttamente sul mare e sulla spiaggia sottostante. Nel corridoio degli arcieri è custodita una grande e antica ancora di epoca romana davanti alla quale si pone il tavolo per la cerimonia. La sala al piano terra è più grande e può ospitare fino a 40 persone, vi si accede tramite una scala ed ha un’atmosfera particolarmente intima. In entrambi i casi l’allestimento delle sedie è a cura del Comune di Termoli mentre il resto delle decorazioni e dell’addobbo sono affidate agli sposi. Data la grande richiesta per la location il Comune di Termoli consiglia di prenotare in tempo utile il castello o il matrimonio in spiaggia rivolgendosi all’ufficio Stato Civile al numero 0875 712 218.